L’Heron Premier è un tavolo da disegno a gamba centrale, con tavoletta sollevabile e inclinabile.
Progettato da Paolo Parigi nel 1964 per il proprio studio di grafica pubblicitaria, viene realizzato nell’officina Parigi.
Il progetto risolve in modo originale i meccanismi di funzionamento del tavolo da disegno.
A differenza dei prodotti presenti sul mercato alla metà degli anni ’60, tavoli da disegno con pesanti e ingombranti sistemi a contrappeso rimasti pressoché immutati negli anni, il Premier è un tavolo compatto dalle linee essenziali che nasconde all’interno della gamba i meccanismi di movimento.
Il sollevamento della tavoletta è consentito da un sistema telescopico comandato a pedale, in cui una colonna centrale scorre all’interno di una base scatolare. Per controbilanciare il peso della tavoletta e del tecnigrafo, anche il Premier impiega un contrappeso che però è integrato nella gamba e scorre all’esterno di essa con un sistema a slitta.
L’inclinazione della tavoletta invece è risolta utilizzando una “testa” rotante fissata all’estremità della colonna telescopica. La rotazione è controllata da un meccanismo a frizione che si aziona a mano per mezzo di una leva laterale posta sotto la tavoletta.
La base scatolare è realizzata in lamiera presso-piegata di 3 mm di spessore con la caratteristica forma a V.
Il contrappeso è realizzato con una fusione in ghisa.
Il tavolo chiamato Heron Premier darà il nome alla futura Heron Parigi.
Prima di iniziare la produzione per conto proprio, vengono contattate alcune aziende di tavoli da disegno per un eventuale cessione del progetto. Queste, pur apprezzando l’originalità del tavolo, lo giudicano troppo audace e con costi di produzione elevati.
Nel 1965 il tavolo viene presentato alla fiera campionaria di Milano come produzione dell’officina Giovanni Parigi, riscuote immediatamente un certo successo e si ricevono i primi ordinativi. In tempi rapidi, adattando una parte dell’officina, viene organizza la produzione, prima per serie limitate, poi per numeri via via crescenti. Il tavolo è inizialmente commercializzato con un tecnigrafo della ditta Sacchi di Milano. Nella foto il Premier monta un tecnigrafo Heron Maker.